giovedì 30 ottobre 2008

refrain

Occhi fissi ostinati al sole
ancora cercano il sereno
e passata la pioggia triste
sorridono dei sette colori.

Dove l’anima è il mio cielo
nuvole nuove si addensano
ma un vento fresco di vita
riscopre infinite emozioni.

Sorrido ai domani, le mani
lavate e pulite dai miei ieri,
le labbra senza nuovi baci
la mente di nuovo accesa.

Ricordo e canto la nostra canzone,
e con voce troppo roca di nostalgia,
ancora trovo le note del tuo nome.
Laura

1 commento:

Anonimo ha detto...

Un calendario da buttare

Ho staccato il calendario vecchio del 2008 e l'ho buttato nel cestino, senza nessun rimpianto.
Al nuovo ho chiesto poche cose per me e per le persone care.
Giorni sereni e in quelli invece dove la serenità non riusciremo a trovarla, ho chiesto di aiutarci a trovare la forza di tornare a sperare e la voglia di continuare.
Un'ultima cosa gli ho chiesto, che mi promettesse di aiutarmi a non togliere mai dalla testa tutti i ricordi che la affollano.
Oggi, sapere di poter ricordare è quella spinta che aiuta ad andare avanti.
E tra un anno anche questo lo butterò nel cestino, sperando di non gettare via, troppi giorni bui.

Patrizia